Bomba ad Avezzano: rimozione prevista per il 26 febbraio

1' di lettura 18/02/2023 - Bomba ad Avezzano. Un ordigno bellico da 500 chili è stato ritrovato nel capoluogo marsicano, in zona Cupello, ed è già stato messo in sicurezza. In definizione al momento le operazioni di spostamento e brillamento della bomba, per cui è stato convocato un nuovo tavolo operativo dalla Prefettura.

Le operazioni di bonifica dell'ordigno, salvo condizioni meteo avverse, sono programmate per domenica 26 febbraio e potrebbero interessare tutta la fascia mattutina della giornata. Presiederà, in questi giorni, la programmazione delle varie fasi dell'operazione un ingegnere strutturista che, sulla base della relazione tecnica fornita dagli artificieri del Nucleo del VI Reggimento Genio Pionieri di Roma, valuterà eventuali rischi sugli edifici e sugli immobili presenti nell'area interessata. A tal proposito, il Comune di Avezzano si sta occupando della redazione di un vademecum con tutte le indicazioni utili alla cittadinanza, comprese quelle relative alle utenze di gas e luce.

Nella zona circoscritta per le attività di bonifica, abitano più di duecento cittadini fragili non autosufficienti. Più di quattrocento, invece, sono gli abitanti beneficiari di ADI (Assistenza Domiciliare Integrata): per loro, l'Ente – insieme alla ASL 1 – sta attivando un servizio specifico, che includa tutto il necessario dal punto di vista sanitario. Infine, anche i 500 anziani ultraottantenni che vivono senza assistenza all'interno dell'area individuata saranno presi in carico con modalità specifiche.


da Marianna Piacente
avezzano@vivere.news





Questo è un articolo pubblicato il 18-02-2023 alle 19:00 sul giornale del 19 febbraio 2023 - 640 letture

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